WEBINAR | LISA: onde gravitazionali, tecnologie spaziali e scenari futuri
LEGGI L'ARTICOLOFrenare l’inquinamento da polveri sottili
LEGGI L'ARTICOLOSviluppo di sensori a pixel per la rivelazione di radiazione: dal DII nuove tecnologie per fisica, spazio e imaging medico-industriale
LEGGI L'ARTICOLODai laboratori universitari a Tesla: il percorso di Virginia Caldara
SCOPRI I DETTAGLISmalti vetrosi in architettura: un’alternativa sostenibile per il futuro delle costruzioni
LEGGI L'ARTICOLOL'INNOVAZIONE DI CUI HAI BISOGNO
innovazione
Da oltre dieci anni il DII dell’Università di Trento sviluppa sensori CMOS per la rivelazione di radiazioni, con applicazioni in fisica, spazio, medicina e industria. Progetti innovativi e premi internazionali confermano l’eccellenza della ricerca.
Uno studio del Dipartimento di Ingegneria Industriale esplora i pannelli smaltati come rivestimenti durevoli, estetici e sostenibili. Nonostante i costi iniziali più alti, garantiscono lunga vita utile, minore manutenzione e ridotto impatto ambientale.
I sistemi GNSS hanno trasformato il nostro rapporto con lo spazio: oggi possiamo localizzare con precisione oggetti, persone e veicoli, aprendo la strada a innovazioni nella logistica, nella robotica e nei servizi personalizzati, con una precisione mai vista prima. Ma cosa succede quando i satelliti non ci vedono perché ostacolati da muri e strutture?
formazione
Un incontro per scoprire come la ricerca scientifica, l’innovazione tecnologica e la collaborazione tra università e industria stiano contribuendo a costruire una delle missioni più ambiziose dell’Agenzia Spaziale Europea
Il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Trento ha dedicato una giornata intera alla didattica, trasformandola in uno spazio di ascolto, confronto e progettazione condivisa. Docenti, studenti, rappresentanti delle imprese e del territorio si sono confrontati su criticità, bisogni e opportunità per costruire percorsi formativi più flessibili, concreti e umani.
Il Dottorato in "Materiali, Meccatronica e Ingegneria dei Sistemi" dell’Università di Trento offre formazione interdisciplinare e opportunità internazionali in quattro aree chiave, preparando ricercatori capaci di affrontare le sfide del futuro.
aziende
L’usura dei freni contribuisce in modo significativo all’inquinamento da polveri sottili, comparabile ai gas di scarico. Progetti europei come Rebrake e la normativa Euro 7 puntano a ridurre le emissioni con nuove tecnologie e strategie.
A differenza dei metodi tradizionali di lavorazione per asportazione di truciolo, l’AM permette la produzione di geometrie altamente complesse, spesso irrealizzabili con altri processi. Un esempio significativo è la possibilità di realizzare un anello in oro di grandi dimensioni con un interno cavo, riducendone il peso senza comprometterne l’estetica. Inoltre, l’approccio additivo minimizza lo spreco di materiale, poiché la generazione di scarti è drasticamente ridotta rispetto ai processi sottrattivi.
La produzione di billette di alluminio è principalmente alimentata dai settori aerospaziale, automobilistico e dei trasporti, che richiedono materiali ad alte prestazioni. In questo contesto, l'estrusione di alluminio rimane uno dei principali processi utilizzati. Il mercato, sempre più esigente, chiede materiali performanti per migliorare l’efficienza dei processi produttivi. Per rispondere a questa domanda, i produttori devono affrontare una continua sfida all'innovazione.
storie
Virginia Caldara racconta il suo viaggio dalla scienza dei materiali ai laboratori internazionali, fino al ruolo di Supplier Quality Engineer in Tesla, tra sfide e innovazione.
Due studentesse di bioingegneria raccontano la loro esperienza con il programma Erasmus Italiano, tra ricerca, tirocini e formazione tra l’Università di Palermo e l’Università di Trento.
C'è un percorso che parte dai banchi dell’università e arriva ai circuiti della Formula 1, fatto di passione, scelte consapevoli e voglia di mettersi in gioco: è la storia di Andrea Colavero, che grazie al progetto Formula SAE ha trasformato un sogno in carriera.