AI nello spazio: opportunità e sfide da affrontare

Portare l’intelligenza artificiale nello spazio non è affatto semplice. Innanzitutto, l’ambiente extraterrestre è estremamente ostile: senza la protezione dell’atmosfera e del campo magnetico terrestre, i componenti elettronici (così come gli esseri umani) sono esposti ad una quantità enorme di radiazioni (i raggi cosmici). Per dare un’idea: in un viaggio di andata e ritorno su Marte, circa la metà delle cellule del corpo umano verrebbe danneggiata o distrutta dalla radiazione. Purtroppo l’elettronica é ancora più fragile del corpo umano e l’esposizione ai raggi cosmici fa sì che il calcolo svolto risulti sbagliato.
La sfida delle strutture lattice: tra leggerezza e resistenza

Negli ultimi anni, l’ingegneria ha vissuto una trasformazione radicale grazie alle strutture lattice: reticoli tridimensionali leggeri ma resistenti, ispirati alla natura. Dalle spugne ossee ai ricci di mare, queste geometrie innovative stanno rivoluzionando la progettazione di materiali e componenti meccanici.
Innovazione e metallurgia: Alberto Molinari racconta una vita di ricerca e traguardi

Ci sono insegnanti che lasciano un segno indelebile nel percorso di uno studente, non solo per le nozioni trasmesse, ma per il modo in cui accendono la curiosità e la passione per la conoscenza. Alberto Molinari è stato uno di questi maestri per molte generazioni di studenti.
Nuove frontiere della realtà aumentata: realtà condivisa tra paziente e terapista

La realtà aumentata applicata alla riabilitazione consente esperienze condivise tra paziente e terapista. Contenuti digitali personalizzati e gamificati migliorano motivazione, precisione del monitoraggio e coinvolgimento. Un progetto con il NAIST mostra l’efficacia di questa innovazione.
Materiali, robot, sistemi e innovazione: il Dottorato in “Materiali, Meccatronica e Ingegneria dei Sistemi”

Il Dottorato in “Materiali, Meccatronica e Ingegneria dei Sistemi” dell’Università di Trento offre formazione interdisciplinare e opportunità internazionali in quattro aree chiave, preparando ricercatori capaci di affrontare le sfide del futuro.
MAKO: il futuro dell’alluminio aeronautico è ispirato agli squali

MAKO è un progetto di ricerca italiano che unisce biomimetica e nanotecnologia per sviluppare nuove superfici in alluminio ad alte prestazioni per l’aeronautica. Ispirandosi alla pelle dello squalo mako, nota per le sue microstrutture aerodinamiche chiamate riblets, il progetto mira a ridurre l’attrito e migliorare l’efficienza dei velivoli.
WEBINAR | Alluminio e Innovazione: il futuro della produzione delle leghe di alluminio

Un settore in rapida evoluzione, una sfida tecnologica globale e una PMI che, con il supporto della ricerca universitaria, trasforma i vincoli del mercato in opportunità.
Scopri il progetto di collaborazione tra Almec Tech Srl, importante di Rovereto, e il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Trento, nato per innovare il processo di colata semicontinua di leghe di alluminio.
Creatività collettiva e insicurezza lavorativa: cosa dice il caso studio

Uno studio esplora come l’insicurezza lavorativa incida sulla creatività collettiva in un grande istituto di ricerca italiano. Contratti instabili, cambi di ruolo e carichi di lavoro influenzano motivazione, collaborazione e capacità di innovare. Strategie possibili? Relazioni, fiducia e leadership.
Dall’aula alla leadership: il viaggio di Silvia Di Rosa tra ingegneria e innovazione

Oltre alla preparazione tecnica, considera fondamentali le competenze trasversali, come la gestione del tempo, il lavoro in team e la risoluzione dei conflitti. “La vera differenza la fanno la gestione, la pianificazione, la capacità di relazionarsi con gli altri. Un buon tecnico può diventare un ottimo manager solo se sa comunicare e lavorare in squadra.”
Difetti nei materiali e fatica strutturale: le nuove sfide dell’ingegneria

Negli ultimi decenni, la ricerca sui difetti nei materiali ha assunto un ruolo sempre più centrale nello studio dell’affidabilità strutturale e della fatica dei materiali. La crescente complessità delle applicazioni ingegneristiche, dalle infrastrutture ai settori aerospaziale e biomedicale, richiede una comprensione sempre più approfondita delle imperfezioni microstrutturali e dei loro effetti sulle prestazioni meccaniche.